sabato 5 gennaio 2008

Chiediamoci il perché....

Passa il tempo e mi rendo conto che la mia vita é sempre + frenetica, che gli spazi per me stesso, per le mie riflessioni, per le mie fantasie tendono a scomparire, inghiottiti da una società che ti fa correre. Ti fa andare veloce, in modo da impedirti di pensare. Di impedirti di renderti conto degli scempi che ogni giorno sono intorno a noi.
A volte però riesco ad appropriarmi dei miei spazi, a volte mi sveglio, riesco a pensare, ad urlare, ad aver voglia di combattere contro i rigidi schemi che la società ci impone.
E paradossalmente é proprio da sveglio che mi viene da sognare : REAZIONE RAGAZZI.
Lo chiamo sogno perché per ora é così. Eppure il desiderio di vedere rifiorire la consapevolezza, in me e in quelli come me, dovrebbe essere tutt'altro che utopia.
Mi chiedo perché il normale é svegliarsi la mattina, affacciarsi alla finestra e vedere uno splendido paesaggio rovinato da cumuli di maleodoranti rifiuti. Reazione ragazzi...il verde lo voglio verde, l'aria la voglio leggera.
Mi chiedo perché il normale é studiare, sudare, laurearsi e poi emigrare perché altrimenti si fa la fame: il lavoro non c'é, é già assegnato, al figlio del deputato, al ragazzo raccomandato. Reazione ragazzi, sono nato qui, amo la mia terra e la voglio continuare a vivere.
Mi chiedo perché il commerciante vicino casa se vuole protezione non si fida della polizia, ma di quelli di cui si dovrebbe aver paura. Reazione ragazzi, voglio uno stato che mi protegga, non che abbia paura del padrino.
Mi chiedo perché accendo la televisione e non trovo informazione, leggo il giornale e non trovo verità. Reazione ragazzi, chi fa cultura sia intorno a me, oggi é emarginato.
Potrei chiedermi tanti altri perché...............non lo faccio.....l'ho appena scritto....oggi sono sveglio, e dunque sogno: la consapevolezza si deve far strada, ci porterà a reagire...perché non dovrebbe?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La vera immondizia da sp ar via é nelle stanze di tutti i comuni della più corrotta delle regioni. La vera immondizia é nell'ignoranza che alimentano per tener sonnecchianti le coscienze. Se non ci liberiamo di loro (e per loro intendo l'intero movimento politico-camorristico campano, non soltanto una fazione o un partito) affogheremo nella cacca. La rivoluzione deve essere mentale

Anonimo ha detto...

Cari amici,avete perfettamente ragione,anche se tutti si sono accorti dell'immondizia perchè la vedono..ma l'immondizia c'è sempre stata!!E nn parlo delle buste che vediamo per strada,per quelle basterebbero discariche ed inceneritori..tu vuoi affacciarti alla finestra e vedere il verde,ma se continuiamo così nn avremo più una finestra!!Vuoi laurearti e lavorare dove vivi,nn vuoi emigrare?Ed io che sono diplomato che dovrei dire..!Chi ti parla è un cosiddetto emigrante che si è accorto tardi dell'immondizia,di quella vera,che da decenni ha rovinato il posto in cui viviamo.La campania sulle cartine tra qualche anno sarà di colore rosa trasparente,comm e bust ra munnezz e nn avremo più il problema di trovare un posto per smaltire i nostri rifiuti,sarà il mondo a smaltire noi comm a nu pannulin spuorc e merd!
CICCIO ALICE FROM MILANO,a capital ro mal e cap!!!